Ricordi inventati e non inventati...                    (testo di  Dougal)

A ventidue anni la notte in cui sono stato arrestato per il sospetto di essere una spia a Cuba / A tredici anni ho preparato la mia valigia e sono andato alla stazione dei treni per fuggire per sempre, ma la polizia sospettava di me / A quattordici anni ho rubato la macchina di mia mamma e ho guidato per cercare tutti i miei amici per fare una gita /  A dodici anni mi sono ubriacato per la prima volta al matrimonio di mia zia / A dodici anni mi sono reso conto che mi era piaciuto l'alcol / A nove anni mi sono svegliato per le onde che s' infrangevano sulla nostra barca durante un uragano / A dieci anni quando sono tornato a casa, mio padre mi ha detto che avevo un nuovo fratello in arrivo / A sette anni ho convinto una ragazza che lei doveva baciarmi altrimenti avrebbe avuto sfortuna / A ventinove anni la notte in cui mio nipote Teodoro è nato e sono diventato zio / A diciannove la notte in cui stavo pescando in Alaska a mezzanotte e poi è iniziata l'alba.